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Dott. Castellano Otorinolariongoiatra

DIETA PERSONALIZZATA

Una dieta corretta costituisce sempre una fondamentale terapia di accompagnamento per qualsiasi patologia,

non solo per perdere peso.


In accompagnamento ai trattamenti terapeutici viene sempre fornita una dieta personalizzata che tiene conto delle personali abitudini alimentari, dello stile di vita ed eventuali esigenze pratiche, previa esecuzione di:

 

- Test di intolleranza alimentari
- Esame della composizione corporea: la Bioimpedenzometria, esame veloce per la precisa valutazione dei parametri di massa grassa / massa magra, acqua intra/extracellulare, stato di performance dei principali assi ormonali.

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Diete specifiche per:

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  • Obesità e sovrappeso

  • Allergie e Intolleranze

  • Stitichezza

  • Gonfiore intestinale

  • Diarrea

  • Diverticolosi 

  • Reflusso gastro-esofageo

  • Ipercolesterolemia

  • Anemia

  • Cefalea

  • Insufficienza epatica

  • Insufficienza renale

DISTURBI ALIMENTARI TEMPORANEI

Cosa sono le intolleranze alimentari?

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È molto dibattuta dal mondo Scientifico l’esistenza di fenomeni di intolleranza alimentare.

Da un punto di vista della Medicina Funzionale, queste esistono, non tanto per fenomeni di supposta intolleranza o pseudoallergia, ma perché determinati alimenti costituiscono effettivamente un sovraccarico temporaneo su un organo deficitario, perché intossicato da svariate cause e quindi funzionalmente meno ricettivo.

 

Di fatto, un paziente con una difficoltà della funzionalità di fegato, definita insufficienza epatica, potrà risultare “intollerante” all’uovo, in quanto notoriamente questo alimento stimola la funzione degli organi fegato e cistifellea quando questi sono normofunzionanti, ma li sovraccarica quando i medesimi sono in uno stato di deficit.

In Medicina Funzionale il fenomeno viene definito Campo di Disturbo Alimentare temporaneo.

 

Il centro medico specialistico Castellano Dr. Flavio di Como è specializzato nell’individuazione e nel trattamento delle intolleranze alimentare.

Cosa fare in caso di intolleranze alimentari?

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Dopo un test bioenergetico di verifica di tutti i campi di disturbo alimentare di un paziente, bisognerà curare e sostenere l’organo in deficit e gli organi correlati a lui funzionalmente.

Al ripristino della sua funzionalità si dovrà tranquillamente ripristinare l’assunzione graduale dell’alimento in questione,solitamente ciò avviene mediamente dopo due-tre mesi.

 

In definitiva: non bisogna creare una dipendenza del paziente dal togliere questo o quell’alimento, ma curare il perché ciò è avvenuto, altrimenti il paziente diventerà sempre dipendente dall’esclusione di certi cibi, senza mai provare benessere completo.

 

Molto spesso la persona non solo potrà dire di digerire meglio, ma riferirà di aver risolto molti disturbi apparentemente non in correlazione come cefalea, stipsi, gonfiore addominale, gastrite, vertigine, insonnia, stanchezza, stati di lieve depressione, irritabilità, algie muscolari, dermatiti.

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INFORMAZIONI DIRETTE E PERSONALI

Telefono: 031 570380

​Cellulare: 338 7493008

MEDICO CHIRURGO SPECIALISTA IN:

Otorinolaringoiatria, esperto in Ozonoterapia ,   Biorisonanza , Omotossicologia , 
Medicina Funzionale e Neuralterapia.

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